Eckerlin, August

Pittore dilettante di cui si ignorano dati biografici precisi. Si sa che si trasferì a Milano per svolgervi un lavoro non meglio precisato. Il Neues allgemeines Künstlexikon (1837) gli attribuisce un’instancabile vena paesaggistica, che eseguiva ad acquerello o ad olio.

Si dedicò, a quanto sembra, all’insegnamento della lingua madre, pubblicando alcuni manuali di grammatica tedesca, di cui si riportano le indicazioni di sotto.

Di Kant tradusse oltre le Geografia fisica, le Idee sull’educazione e, tratta dalla prima di queste opere, un compendio in forma di enciclopedia dal titolo Manuale della geografia fisica, compilato da mano ignota

Eckerlin firma la dedica ad Augusto Caffarelli che compare nel I volume della Geografia fisica, mentre non appone il suo nome alla prefazione che pure, è di suo pugno. 

Veduta interna della Basilica di Superga (disegno di A. Fumagalli, incisione di A. Eckerlin, acquerello di A. Angeli), Milano, Artaria, 1824 (mm 520 x 365 ca. più marg.).

Scritti:

Riferimenti bibliografici:


Sull'attività di traduttore di Kant cfr. Zambelloni 1971 123-125; Santinello 1986 298-301; Farinelli 2004 I-XIII; Landolfi Petrone 2004 473-475; Balbiani 2007 241-243.