costa dell'Africa al di là del l'Equatore, dove vi sono tre regni, e le terre più abbondanti del globo, III, 492.
immenso deserto dell'Africa, il quale non si può attraversare che coi cammelli, essendo i soli animali che cibansi d'arbusti spinosi, e che ammazzati portano nello stomaco acqua sufficiente per dissetare una caravana. Il pericolo maggiore è di restare sepolti sotto monti di sabbia portati dal vento. Il deserto offre per altro un sale prezioso, della polvere di oro, grande quantità di gomma arabica, e penne di struzzo, III, 429, 430, 433, 435, 437.
è la parte più occidentale del deserto, ove non si trovano arbusti né vie; e altra |265| direzione non seguesi che il volo degli avvoltoi, III, 437.
Teryai, la parte migliore del deserto, avendo fonti, pascoli, datteri e manna, 439.
Il deserto Lamtea è la parte più pericolosa, perché i nazionali vivono di rapina e fanno caccia di schiavi.
pesce lunare.
Zeus vomer, pesce d’America fatto a sole, II, 375.
derivati da stirpe indiana, simile ancora ai loro antenati, 434.
I, 63, 65, 66.
presso Pozzuolo, luogo ove sollevansi de' vortici sulfurei; e se nelle aperture si gettano delle pietre ne vengono queste scagliato all'altezza di dieci piedi, IV, 231, 232.
I, 69.
73, 75, 76.
Nelle Zone fredde e nelle torride i cani perdono la facoltà di abbaiare, 403.
71, 72.
collocata in mezzo alle altre quattro, 70, 71, 74.
Sapevano poco e male gli antichi di tutte queste regioni, 80, 81, 84, 87.
coralli di tessitura tenera e quasi cornea, II, 429.
Zoofiti aerei, come certi funghi, VI, 462.
Zoofiti vegetabili, come le conserve, le tremelle e tutte le criptogame, VI, 462.
(Veggansi Madagascar).