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Secondo Buache(1), le montagne rappresentano
(1) Memoires de l’academie des Sciences Paris [7] 1752 p. 399. Essai de Geographie physique, paragonato con Lehmani specimen chorographiae generalis, tractus montium primarios Sistens. Petrop. 1762. 4. Gatterer Abriss der Geographie 1775. 8.
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un sistema, come forse l’organizzazione di una foglia. Esse partono a guisa di raggi dalle pianure più elevate del globo, continuano sotto il mare formandovi de’ monti marittimi, e stanno dappertutto nella massima unione.
Riguardo all’Europa possiamo, com’egli, adottare due di questi piani elevati, cioè: 1. l’Elvezia, 2. le sorgenti del Don e della Volga; e riguardo all’Asia il Tibet.
In quanto all’AFRICA avremo tre di questi piani elevati. Uno stante quasi in mezzo, su d’ambedue i lati dell’Equatore, al di sopra dell’Etiopia, ove si possono anche cercare le sorgenti più rimote. del Nilo; l’altra tra il 10° ed 11° di latitudine settentrionale, e dal 7° sino al 15° di longitudine, ove si dividono i fiumi della Guinea, il Rio Grande, il Gambia, il Senegal, ed il Joliba ovvero Niger. Il terzo è l’Atlante nell’Africa settentrionale. Per l’AMERICA sussistono due di questi punti, cioè uno nell’America settentrionale
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sul lato settentrionale de’ laghi del Canadà; l’altro sotto l’equatore, al di sopra delle sorgenti del La Plata verso le coste occidentali.